Nell’epoca d’oro del tennis tricolore e nella settimana degli Internazionali d’Italia, dal Conclave è stato scelto Leone XIV, il Papa che ama il tennis
“La pace sia con tutti voi“, così si è presentato al mondo Robert Francis Prevost o meglio Papa Leone XIV. Un messaggio di pace giunto in tempi di tensioni politiche e sociali in tutto il mondo, un’attesa durata pochi giorni che ha portato all’elezione del primo Papa statunitense. Ma, prima di arrivare al legame fra il nuovo pontefice e il tennis…
Chi è Robert Francis Prevost?
Nasce nel 1955 a Chicago da una famiglia di origini europee (Spagna, Francia e Italia). Entra nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino nel 1977, anno in cui consegue una laurea in Matematica conseguita presso la Villanova University. La sua carriera accademica comprende anche un Master in Teologia presso la Catholic Theological Union di Chicago, e successivamente una licenza e un dottorato in diritto canonico ottenuti presso il Pontificio Collegio San Tommaso d’Aquino a Roma.
La vocazione missionaria lo porta in America Latina e nello specifico in Perù, terra con la quale legherà tanto da ottenere la cittadinanza nel 2015. Papa Francesco lo ha prima nominato vescovo nel 2014 e infine creato cardinale nel 2023. Si è presentato al mondo con un messaggio di pace, con un sorriso serafico e un nome scelto in continuità con le riforme sociali e culturali di Leone XIII. Molti temevano legami con la politica di Trump, ma Prevost è cresciuto nella sfera bergogliana e la sua posizione è centrista e a tratti progressista.
Legami con il tennis per il nuovo Papa
“Ho sempre meno tempo per giocare a tennis“, ha confessato durante un’intervista rilasciata al sito dell’Ordine di Sant’Agostino. L’intervista risale al 2023, pochi mesi dopo la nomina a cardinale.
“Mi considero un discreto giocatore dilettante di tennis, ma da quando ho lasciato il Perù ho avuto poche occasioni per allenarmi, quindi non vedo l’ora di tornare in campo. Finora il nuovo lavoro non mi ha lasciato molto tempo libero”. Venuta a galla questa sua grande passione, è rimbalzata sui social la notizia di una “fede tennistica” del Papa per Carlos Alcaraz, notizia però che non ha trovato nessuna conferma. Certo è però che a Leone XIV, o ancora meglio al tennista Robert Francis Prevost, avrà fatto un enorme piacere l’annuncio sugli schermi degli Internazionali d’Italia.
Ma non solo in campo, l’attesa dell’annuncio è stata viva e attiva anche fuori dai campi principali. L’elezione del nuovo Papa è stata proiettata in diretta sugli schermi sparsi per il Foro italico, raccogliendo i fedeli/tennisti che conserveranno così un doppio ricordo legato agli internazionali 2025.
Curiosità storica
Date le origini europee di Papa Leone XIV, e data la sua forte passione per lo sport di racchetta più amato al mondo, è curioso l’accostamento con una grande tennista del passato: Paule Marie Yvonne Prévost. Yvonne Prévost è stata una tennista francese di inizio Novecento, capace di vincere il Campionato francese di tennis 1900 e, nello stesso anno, arrivare in finale sia in finale che nel doppio misto ai Giochi Olimpici di Parigi. Anche il fratello di Yvonne, André, è stato tennista e come la sorella ha raggiunto la finale del Campionato francese 1900 ma non riuscì a eguagliarne la vittoria. Sarà una coincidenza, ma nelle origini francesi del nuovo pontefice e nella sua passione per il tennis potrebbe esserci lo zampino dei fratelli Prévost.
