More
    TennisTalker MagazineNewsNaomi Osaka e la lezione di umiltà: a volte bisogna ricominciare da capo
    Pubblicato in:

    Naomi Osaka e la lezione di umiltà: a volte bisogna ricominciare da capo

    - Advertisement -

    Dopo la sconfitta contro Lucia Bronzetti a Madrid, l’ex numero uno al mondo riparte da Saint-Malo per ritrovare fiducia e serenità

    A volte la vita – e lo sport – richiedono umiltà. Naomi Osaka, quattro volte campionessa Slam, lo sta dimostrando. Dopo la sconfitta al primo turno del torneo di Madrid contro Lucia Bronzetti (6-4 2-6 6-4), la giapponese ha deciso di ripartire da un livello più basso, accettando una wildcard per il WTA 125 di Saint-Malo, il suo primo torneo di questa categoria dopo dieci anni.

    Il torneo ha ufficializzato la presenza di Osaka sui social, sottolineando che l’ex numero uno è pronta a “farsi sentire” nel suo debutto all’evento. Naomi, che si era preparata a lungo sulla terra in Francia con il suo coach Patrick Mouratoglou, aveva raccontato a Tennis Majors di sentirsi “più forte” e “pronta a lottare, se necessario”. Ma la sua avventura al Mutua Madrid Open si è fermata subito.

    La scelta di competere in un WTA 125, consentita dal regolamento WTA per chi è classificato oltre l’11ª posizione durante la seconda settimana di un torneo obbligatorio o Slam, rappresenta un’opportunità per Osaka di mettere minuti nelle gambe e, soprattutto, ritrovare fiducia.

    - Advertisement -

    Il torneo a Saint-Malo inizierà lunedì 28 aprile: attualmente Osaka è n.55 del mondo e sarà la seconda testa di serie, dietro Alycia Parks (n.53). Tra le partecipanti anche Varvara Gracheva (n.1 del seeding), Caroline Dolehide, Katie Volynets e l’ex semifinalista di Wimbledon, Tatjana Maria.

    Osaka torna in un WTA 125 per la prima volta dal 2015, quando, a soli 18 anni e da n.203 del mondo, fu finalista a Hua Hin, in Thailandia. Quella fu l’unica altra apparizione di Naomi in un torneo di questa categoria, che oggi sceglie per un motivo decisamente diverso: ritrovare la continuità di gioco su una superficie che rimane un suo tallone d’Achille.

    Nonostante la delusione di Madrid, Naomi ha rapidamente cambiato approccio. Dopo aver confessato su Threads: “Non augurerei a nessuno quello che succede nella mia mente”, ha poi condiviso un messaggio molto più positivo su Instagram: “Ho chiuso con l’abbattimento. Mi rifiuto di essere triste. Lo respingo.”

    @naomiosaka/Thread

    Ripartire da tornei più piccoli a volte è la strategia giusta per chi vuole ritrovare se stesso. Un paio di vittorie, magari un titolo, potrebbero rappresentare la svolta ideale per Osaka in vista dei prossimi grandi appuntamenti: Roma e il Roland Garros.

    - Advertisement -

    Newsletter

    Ti potrebbe interessare...

     

    Segui i tornei in collaborazione con TENNISTALKER MEDIA PARTNER

    più popolari