Nell’assemblea straordinaria, prevista il 14 giugno, tra i vari cambiamenti, gli e-sports entreranno a far parte dello statuto
La FITP continua a rinnovarsi. Dopo aver cambiato nome nel 2023 per dare maggiore rilevanza al Padel – integrato già nel 2008 – e aver incluso allo stesso tempo anche il Pickleball, quest’anno la federazione si espanderà anche agli e-sports. Il 14 giugno infatti si terrà un’assemblea straordinaria, nella quale, fra i vari cambiamenti previsti, ci sarà l’ingresso dei videogiochi nello statuto. Per partecipare quindi a queste nuove competizioni bisognerà tesserarsi.
Gli e-sports sono una realtà in grande diffusione, che ottengono in termini di spettatori e di incassi, numeri anche maggiori rispetto agli sport tradizionali. Basti pensare che la finale del mondiale del videogioco “League of Legends” è stata vista da quasi 7 milioni di persone. I montepremi toccano cifre spesso da capogiro: all’E-Sports Worlds Cup 2024 di Riyadh il prize money totale era di 60 milioni di dollari.
La federazione ha giustificato così l’inserimento di questa nuova disciplina : Gli E-Sports rappresentano uno straordinario strumento per interagire con il pubblico perché abbattono le distanze fisiche grazie alla possibilità di giocare online, creando momento di aggregazione, e favoriscono l’inclusione. Tutti, infatti, possono giocare senza distinzioni di genere, età e abilità”
C’è da dire che per i più appassionati, questa non è una vera e propria novità. Già da qualche anno la FITP organizza tornei di e-sports, dove solo i tesserati possono partecipare, come gli IBI o le Nitto ATP Finals e-series. Naturalmente, nel videogioco utilizzato, si simula una partita di tennis. Quest’anno il montepremi in palio del IBI 2025 e-series raggiungerà i 10 000 dollari e gli 8 finalisti del torneo si sfideranno, come accaduto nell’edizione passata, al Foro Italico.
