Marelo Arevalo e Mate Pavic conquistano il torneo di Miami nel migliore dei modi
[1] Arevalo/Pavic b. [6]Cash/Glasspool 7-6(3), 6-3
Quando gli ingranaggi iniziano a girare, questa macchina semi perfetta non si ferma più: Marcelo Arevalo e Mate Pavic, numeri uno in classifica e in campo, hanno vinto anche Miami dopo Indian Wells. Il torneo è stato travagliato, le coppie affrontate erano di alto rango e hanno anche rischiato qualcosa, però il risultato parla chiaro. In finale se la sono giocata contro Julian Cash e Lloyd Glasspool, ma hanno vinto senza concedere neanche un set agli avversari.
Il primo set è equilibrato, nessun colpo di scena e si registra solo un game in particolare sul 5-5, nel quale i vincitori del torneo non sfruttano 4 palle break, ma poco importa, perché poi dominano nel tie-break.
Il secondo set, molto più tranquillo, vede calare di attenzione la coppia britannica e c’è un break sul punto secco del 3-2, unica opportunità di break per i campioni, bravi a sfruttarla e a consolidare subito il vantaggio, che poi li porterà alla vittoria.
Con questo titolo Marcelo e Mate si portano a quota 3 Masters 1000. Inoltre i due completano il Sunshine Double e sono i sesti a compiere quest’impresa nello stesso anno; l’ultimo a riuscirci è stato John Isner, con due compagni diversi, prima il connazionale Jack Sock a Indian Wells e poi il polacco Hubert Hurkacz a Miami.
Nel 2016 ci riuscirono Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut, i francesi che in quell’anno raggiunsero il picco della loro carriera da doppisti, vincendo Indian Wells, Miami, Montecarlo, l’ATP 500 di Londra, poi Wimbledon. Raggiunsero anche la finale del 1000 di Parigi, del 250 di Anversa e le semifinali dello US Open, che non mancava al loro palmares, data la vittoria nell’anno precedente.