Il Presidente della FITP ha parlato durante la conferenza di presentazione del nuovo Foro Italico. “Parliamo del più grande progetto di ampliamento del site nella storia del torneo”. Tre nuovi campi nello Stadio dei Marmi
“L’andamento nel tempo degli spettatori paganti è in crescita continua e costante, con una marcata accelerazione negli ultimi due anni. Dal 2014 al 2024 le presenze sono più che raddoppiate, e i dati di prevendita al momento dicono +27% rispetto al record dell’anno scorso“. Snocciola dati lusinghieri il presidente della FITP Angelo Binaghi, nel corso della conferenza stampa organizzata per presentare il nuovo progetto di ampliamento del site degli Internazionali d’Italia. “La crescita degli spettatori paganti è il dato che più condiziona l’impatto economico sul territorio, stimato lo scorso anno in 615 milioni di euro,” ha proseguito Binaghi. “La nostra Federazione è quella che più investe nella promozione, con un ambizioso programma d’intervento nelle scuole dell’obbligo e il supporto di una televisione monotematica visibile in chiaro. Il tutto è parte di un processo di crescita che non è estemporaneo o transitorio, ma stabile nel lungo periodo. Se il meteo ce lo consentirà, quest’anno punteremo ai 400.000 paganti e a raggiungere, nel giro di due o tre anni, un miliardo di euro di impatto economico sul territorio“.
Una crescita continua con prospettive ancora più luminose, certo spinta dagli scintillanti risultati ottenuti sul campo dagli atleti azzurri, che ha portato i vertici della Federazione a prendere la decisione, condivisa dal Governo, di procedere a importanti riforme strutturali sugli impianti ospitanti il torneo.

L’estensione del site verrà raddoppiata, la capienza aumentata di circa il 50%, i posti a sedere saranno 7000 in più. A elencare i numeri della ristrutturazione ha pensato Marco Mezzaroma, il Presidente di Sport & Salute, la società statale che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia. “Guardate fuori da queste vetrate,” ha esordito enfaticamente Mezzaroma, “spesso non ci rendiamo conto di tanta bellezza. Questo è un luogo di sport unico al mondo, al centro della città, appiccicato alle pendici di Monte Mario, affacciato sul Tevere; un sito che vanta anche un’assoluta rilevanza architettonica“.
Il Presidente di Sport & Salute ha quindi iniziato a sciorinare i dati dei cambiamenti primari: “I più rilevanti riguardano naturalmente l’ampliamento dell’estensione del site, che passerà da dieci a venti ettari, e il notevole aumento della capienza del Foro, fino a oggi in grado di contenere ‘solo’ 33 mila persone e che dalla prossima edizione del torneo potrà ospitarne 55 mila. Inoltre, saremo in grado di offrire 7 mila posti a sedere in più e 21 campi, 4 in più rispetto al 2024“. Ma la sorpresona è un’altra: nell’ottica dell’espansione del Foro sono stati aggiunti tre particolari campi, posizionati in un luogo piuttosto significativo anche per merito dell’atleta a cui è dedicato, Pietro Mennea: “Abbiamo osato,” ha proseguito Mezzaroma, “pensando di portare il tennis in un luogo simbolico per l’atletica leggera, lo Stadio dei Marmi, dove stiamo allestendo un piccolo centrale da 3000 posti e altri due campi da 800. Saranno strutture provvisorie, verranno smontate al termine della manifestazione, ma rappresentano un unicum, un esempio di come gli Internazionali dovrebbero essere in futuro“.
Tornando a Binaghi, il Presidente ha voluto fare una precisazione riguardo all’argomento che da settimane tiene banco: Roma ha l’ambizione di diventare il quinto Slam? “La nostra sfida è crescere,” ha detto, “non vogliamo rimanere secondi dietro al calcio e ai tornei del Grande Slam. Vogliamo puntare alla vetta proprio come ha fatto Sinner, ma allo stesso tempo non dobbiamo farci prendere dalla fretta e da questo grande entusiasmo. Dobbiamo essere curiosi e legittimamente ambiziosi“.
Gli Internazionali BNL d’Italia sono in programma dal 7 al 18 del prossimo mese di maggio.