Rublev vince in finale con Draper e per la prima volta bissa un successo in un torneo ATP
[5] A. Rublev b. J. Draper 7-5/4-6/6-1
Andrey Rublev è il nuovo campione del 500 di Doha. Quasi nessuno avrebbe puntato su una sua vittoria alla vigilia del torneo, considerando il main draw di altissima qualità che vi era con nomi come Alcaraz, Djokovic e Medvedev fra i favoriti e calcolando che il russo stava passando un periodo complicatissimo: non vinceva un torneo dal master 1000 di Madrid dell’anno scorso. Il russo è apparso più sereno durante questa settimana, gli attimi di rabbia li ha trasformati in energia positiva e si è visto anche quest’oggi. Ottima la prestazione di Jack Draper, caduto nel momento più bello, ma la sconfitta non toglie nulla ad uno splendido torneo e lunedì sarà il nuovo numero 12 del ranking mondiale. Con questa vittoria Rublev riesce a bissare per la prima volta un successo in un torneo ATP.
Il match
I due giocatori partono bene con i loro punti di forza, ovvero il servizio e il dritto. La “chela” mancina di Draper crea problemi al rovescio di Rublev, e soprattutto col servizio il britannico concede poco. Anche il 27enne di Mosca non concede nulla con la battuta, terminerà il set con il 94% di punti vinti con la prima. I due mantengono i propri turni di battuta agevolmente fino al 5-6, qui improvvisamente Draper commette qualche sbavatura di troppo e regala tre palle break a Rublev: la terza è quella buona, con un passante di dritto il russo archivia il primo parziale col punteggio di 7-5 dopo 40 minuti di gioco.
Nel secondo set Draper prova ad invertire l’inerzia a suo favore: due palle break vengono in suo soccorso ma il russo è troppo cinico quest’oggi e infatti le annulla agevolmente. Il classe 2001 fa e disfa e concede immediatamente due possibilità a Rublev di allungare nel secondo: il servizio però lo aiuta e riesce quindi ad uscire da una situazione molto rischiosa. L’andamento sembra essere lo stesso del primo parziale, ma questa volta la tensione del russo gioca un ruolo decisivo: Rublev concede due palle break sul 5-5, non spinge a sufficienza col rovescio e regala col dritto, ed arriva il break per Draper. Il giocatore di Sutton non si lascia scappare l’opportunità e rimette in parità l’incontro: 7-5 per lui, in 56 minuti di gioco.
In apertura di terzo parziale, Draper concede subito una palla break: con un serve and volley prova a sorprendere il moscovita che però è attento e lo infila col rovescio. Il 23enne sbaglia troppo, sembra accusare la stanchezza accumulata nei turni precedenti e regala un’altra occasione all’avversario per allungare: arriva il doppio break per Rublev. Il dado è tratto: Rublev con un ace chiude il terzo set con il punteggio di 6-1 e dopo poco più di due ore di gioco può alzare le braccia al cielo.