More
    TennisTalker MagazineTennis TTCompetizioniI tornei rodeo: come funzionano nel 2025 e i vantaggi di questa formula
    Pubblicato in:

    I tornei rodeo: come funzionano nel 2025 e i vantaggi di questa formula

    Il funzionamento dei tornei rodeo aggiornato al 2025. Uno sguardo al punteggio delle Next Gen ATP Finals.

    Più avanza il tempo, più la quantità dei tornei rodeo aumenta nei nostri calendari, soprattutto nel periodo invernale. Oramai questa formula a punteggio ridotto è conosciuta da praticamente tutti gli appassionati e giocatori di tennis. Anch’essa, assieme al sistema, è in evoluzione, ed è interessante capire il suo funzionamento nel 2025.

    Funzionamento dei tornei rodeo

    Si sa, questa tipologia ha un funzionamento particolare: si gioca solo nel week-enddue set su tre al meglio dei 4 game in cui sul 3-3 o si va al 5 (tie break al 7 sul 4-4) oppure viene disputato direttamente un tie break ai 7 punti. Il terzo set è un tie-break, normale al 7 oppure long al 10. Oltre a tutto questo, è presente il temutissimo killer point al posto dei classici vantaggi.

    I tornei possono durare due o tre giorni, e il limite degli iscritti è a discrezione del giudice arbitro, il quale può imporlo in base all’ordine cronologico di iscrizione o alla classifica (a parità di classifica favorendo i più giovani oppure i giocatori in ordine cronologico di iscrizione). Come quelli di altro tipo, i rodei possono essere limitati ad una certa classifica o ad una categoria (maschile/femminile/entrambi, singolare/doppio, under, open).

    Tipologie di competizioni a punteggio ridotto

    • Due set su tre a 4 giochi
    • Due set su tre a 4 giochi con no advantage
    • Due set su tre 4 giochi con no advantage e tie-break decisivo dell’incontro (a 7 o 10 punti) al posto del terzo set
    • Due set su tre 4 giochi con no advantage e tie-break decisivo dell’incontro (a 7 o 10 punti) al posto del terzo set
    • Tre set su cinque a 4 giochi (con o senza no advantage e tie-break decisivo dell’incontro)

    L’attribuzione dei punti nei tornei rodeo

    Agli albori di questa formula i punti venivano decurtati del 60%. Successivamente sono stati contati addirittura al 100% e negli ultimi anni si è passati al 50%.

    C’è stato poi un cambiamento, passando al 100% della valenza, ma che al massimo potevano contribuire per il 25% della soglia da raggiungere.

    Nel 2025 i punti dei tornei rodeo valgono ancora per il loro 100%, ma la percentuale massima da raggiungere nell’anno è salita al 50%.

    Esempio pratico: Un giocatore di classifica 4.1 deve fare 505 punti per essere promosso. Solamente 253 punti (ovvero il 50%) può essere ottenuto nell’ambito di tornei disputati con punteggio ridotto a quattro giochi.

    I punti vittorie ottenuti prevedono un massimale in base alla propria classifica, secondo quanto previsto dalla tabella:

    Tabella punti classifica Fitp rodeo
    Tabella punti promozione o retrocessione della classifica Fitp (in giallo il punteggio massimo conseguibile nei tornei con punteggio ridotto o rodeo). / Sito Fitp, info e documenti, Metodo per la definizione delle classifiche federali 2026.

    Perchè la formula rodeo viene organizzata così tanto ed è apprezzata dai giocatori

    I vantaggi

    Un giocatore di tennis può trovare vantaggioso iscriversi a competizioni di questo genere. Per prima cosa, ci sono degli aspetti a favore dal punto di vista delle tempistiche e organizzazione: chi si iscrive sa che il torneo sarà nel weekend (aspetto comodo per chi lavora) e che durerà al massimo 3 giorni (quelli che iniziano il venerdì). Il fatto che il torneo sia concentrato in pochi giorni consente quindi di avere un risparmio anche economico per l’eventuale alloggio, dato che in caso di avanzo di turni le partite sono ravvicinate e non una al giorno come avviene la maggior parte delle volte negli altri tipi di torneo più classici.

    Inoltre, a seguito della particolare attribuzione dei punti di questa formula, il giocatore non subirà nessuna percentuale di decurtazione di punti in nessuna partita vinta, ma verrà calcolata come un classico match di torneo appartenente alla formula classica 2 set su 3 punteggio pieno.

    Date queste premesse, il giocatore sicuramente penserà:”Se ho il 50% dei punti annuali a mia disposizione in questa formula, che mi è molto comoda dal punto di vista logistico, economico e di attribuzione punti, perchè non approfittarne?“.

    Dal punto di vista dei circoli organizzare tornei di questo tipo può essere vantaggioso in termini di risparmio di costi: la durata del torneo di 2 o 3 giorni al massimo porta ad un risparmio di costi di luce, riscaldamento e di palline utilizzate.

    Gli svantaggi

    Ovviamente come in tutte le cose ci sono dei punti a sfavore. Il meccanismo “Partita, vittoria, attesa; partita, vittoria, attesa…” può non piacere, dato che non è così semplice per alcuni giocare più incontri (anche 3 o 4) nella stessa giornata.

    Questa tipologia non è sicuramente la preferita neanche dei giocatori “diesel”, ossia coloro che hanno bisogno di più tempo per entrare in partita. In effetti, un paio di game gestiti male consentono all’avversario di trovarsi già a metà set; oppure si può perdere una partita a causa del fatale “punto secco”.

    Le promozioni durante l’anno 2025

    Si ricorda che nel corso dell’anno 2025 sono previsti 5 aggiornamenti delle classifiche (al netto delle armonizzazioni):

    1. prima pubblicazione entro il 10 febbraio (con i risultati dell’attività conclusa entro il 26 di gennaio*)
    2. seconda pubblicazione entro il 11 aprile (con i risultati dell’attività conclusa entro il 30 di marzo*)
    3. terza pubblicazione entro il 10 giugno (con i risultati dell’attività conclusa entro il 25 di maggio*)
    4. quarta pubblicazione entro il 11 luglio (con i risultati dell’attività conclusa entro il 29 di giugno*)
    5. quinta pubblicazione entro il 15 settembre (con i risultati dell’attività conclusa entro il 31 di agosto*)

    Entro il 15 dicembre 2025 la Federazione pubblicherà le classifiche del 2026, le quali saranno solamente valide per la stagione agonistica 2025/2026 che avrà inizio il 3 novembre 2025. In caso di retrocessione, non è possibile retrocedere più di un gradino rispetto alla classifica di inizio anno, come nemmeno retrocedere di due o più classifiche rispetto alle varie pubblicazioni dell’anno terminato.

    Punteggio ridotto alle Next Gen ATP Finals

    Next Gen ATP Finals
    Next Gen ATP Finals – profilo Instagram ufficiale di Bader Idrees

    La formula analizzata in questo articolo è nata dalla sperimentazione delle Next Gen ATP Finals, dove i migliori under 21 del mondo si sfidano in partite che prevedono un punteggio rapido. Come da tradizione, il torneo si caratterizza per delle regole totalmente sperimentali e che per ora restano circoscritte in questa competizione, a partire dal punteggio che vede ogni partita al meglio dei cinque set, ognuno da vincere con 4 game (tie-break da disputarsi sul 3-3).

    Una delle principali sfide delle Next-Gen è quella di ridurre il più possibile i tempi morti, per cercare di avvicinare le nuove generazioni. Già dal 2023 si è ridotto il tempo al cambio campo che è solo di 90 secondi, lo shot-clock di 15 secondi invece che 25 per gli scambi che si risolvono entro i 3 colpi e solo 8 secondi tra prima e seconda. A queste regole si è aggiunta una novità interessante, ovvero non è presente il “let“: il gioco non si ferma se durante il servizio la pallina tocca il nastro prima di finire nel campo avversario.

    Commenti

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Newsletter

    Ti potrebbe interessare...

     

    Segui i tornei in collaborazione con TENNISTALKER MEDIA PARTNER

    più popolari