Wakana Sonobe e Henry Bernet conquistano il prestigioso titolo nelle finali Junior
Il weekend dell’Australian Open 2025 ha regalato emozioni anche nei tornei junior, dove due giovani talenti hanno scritto pagine di storia per i rispettivi Paesi. La giapponese Wakana Sonobe e lo svizzero Henry Bernet hanno conquistato il titolo nel singolare femminile e maschile.
Wakana Sonobe: la prima giapponese campionessa degli Australian Open Junior
Wakana Sonobe ha vinto il titolo di singolare femminile junior all’Australian Open, diventando la prima giapponese nella storia a conquistare questo trofeo. La 17enne, testa di serie numero 4, ha dominato la finale contro la statunitense Kristina Penickova (testa di serie numero 6) con un netto 6-0, 6-1 in soli 54 minuti sulla Rod Laver Arena.
La vittoria rappresenta un momento storico anche su scala più ampia: Sonobe è la prima tennista giapponese a vincere un titolo di singolare junior in un torneo del Grande Slam dal 1969, quando Kazuko Sawamatsu trionfò al Roland Garros e a Wimbledon.
Sonobe ha superato un inizio difficile nel torneo, salvandosi in un match complicato al primo turno contro la cinese Zhang Ruien (6-3, 4-6, 7-6(8)). Da quel momento in poi, non ha più perso un set, dimostrando una grande maturità. In finale, ha giocato un tennis impeccabile condito da rovesci precisi e sostenuto da un gioco solido che le hanno permesso di mantenere il controllo e chiudere rapidamente l’incontro in soli 54 minuti.
Henry Bernet: primo svizzero a vincere gli Australian Open Junior
Sul fronte maschile, il 18enne svizzero Henry Bernet ha conquistato il titolo junior battendo l’americano Ben Willwerth per 6-3, 6-4. Bernet è il primo svizzero a vincere il torneo di singolare junior agli Australian Open, un’impresa che né Roger Federer né Stan Wawrinka hanno mai realizzato.
Con un potente rovescio a una mano, ispirato proprio dai grandi campioni svizzeri, Bernet ha costruito il suo successo grazie ad un servizio devastante, con punte di velocità superiori ai 205 km/h, vincendo il 79% dei punti con la prima di servizio.
Il giovane talento ha dedicato la vittoria al suo allenatore, Kai Stentenbach, in quella che ha definito “l’ultima trasferta insieme”. Bernet, che si è recentemente affidato a Severin Lüthi, storico coach di Federer, ha dichiarato: “Non sarei qui senza di lui, che mi ha dato la fiducia per credere di poter vincere un torneo di questo livello”.