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    Australian Open femminile: un’analisi pre-finale

    Ultimo atto dell’edizione 2025 dell’Australian Open femminile: si scontreranno in finale la favorita Sabalenka e l’inattesa Madison Keys. Appuntamento sabato alle ore 09:30 italiane

    Ottimi numeri per le due finaliste degli Australian Open 2025: Sabalenka e Keys si presentano al duello decisivo con una striscia consecutiva di 11 vittorie ciascuna: Sabalenka ha vinto a Brisbane, Keys ad Adelaide. Domani lo scontro finale.

    La strada che ha portato le due giocatrici fino a qui

    [1] Aryna Sabalenka: una donna da record

    Più il tempo passa, più la bielorussa Sabalenka aggiunge oro al proprio curriculum tennistico, riempiendolo sempre più di numeri impressionanti.

    Non dimentichiamoci che Aryna è anche un’ottima doppista, ed è proprio in quella disciplina che ha ottenuto la prima posizione nel ranking mondiale per la prima volta, nel 2021. In doppio la bielorussa ha conquistato anche il primo titolo Slam in carriera, arrivato insieme ad Elise Mertens nel 2019 a New York. In quella stagione la coppia ha conquistato anche i Wta1000 di Indian Wells e Miami, realizzando così il Sunshine Double. Tale impresa è riuscita nell’Era Open solo a quattro team nel doppio femminile.

    Nello stesso anno, a novembre, ha perso il papà Sergej, ex giocatore di hockey deceduto a soli 44 anni. Per fortuna, è riuscito a godersi il primo trionfo Slam della figlia.

    Aryna è riuscita ad andare avanti, e il primo Australian Open in assoluto lo ha conquistato in coppia con la belga nel 2021, perdendo invece in singolare con la grande Serena Williams.

    Sabalenka è così diventata l’ottava tennista nella storia ad aver primeggiato in entrambe le specialità da quando esiste la classifica computerizzata, l’unica bielorussa di sempre a riuscirci.

    Un altro record per lei: ha perso un set in questo torneo solamente due volte. In finale contro Rybakina nel 2023 e quest’anno nei quarti di finale contro Pavlyuchenkova.

    Quest’anno, la due volte campionessa in carica è stata messa a dura prova in ciascuna sua partita nel corso di queste due settimane, ma ha perso un solo set (contro Anastasia Pavlyuchenkova), l’unico perso qui a Melbourne dal 2023 in poi. Aryna ha affrontato 34 break point ed ha già subìto 16 break (aveva perso solo sei game al servizio nell’edizione 2024 del torneo). Ad un passo dal 19° titolo della sua carriera (18-14 nelle finali), la 26enne arriva qui dopo avere vinto quattro finali consecutive, grazie alle sue vittorie a Cincinnati, agli US Open, a Wuhan e a Brisbane. Vanta un 3-1 nel bilancio vittorie-sconfitte nelle finali di Slam.

    La numero uno WTA può sfoggiare 20 vittorie consecutive all’Happy Slam, e ha migliorato il proprio record in terra australiana a 33-1 nelle ultime tre stagioni, avvicinandosi ad un traguardo storico. Ora è a caccia del terzo titolo consecutivo qui a Melbourne: se ci riuscisse sarebbe la sesta donna a vincere gli Australian Open per tre anni di fila. In particolare, sarebbe la prima giocatrice dai tempi di Martina Hingis, che vinse gli Australian Open dal 1997 al 1999. Domani giocherà la sua quinta finale Slam in carriera, tutte raggiunte dal suo primo Australian Open nel 2023 in poi:

    Winner/FinalistAO 2025
    WinnerAO 2023, 2024
    WinnerUS Open 2024
    FinalistUs Open 2023

    [19] Madison Keys: a caccia del primo titolo Slam

    Madison Keys è sempre stata una predestinata. Ha raggiunto la sua prima semifinale Slam in Australia nel 2015, quando perse contro Serena Williams. Lo stesso anno arrivò fino ai quarti a Wimbledon e l’anno successivo ha raggiunto il suo miglior ranking, la settima posizione.

    I suoi migliori risultati Slam sono la semifinale al Roland Garros 2018, quarti a Wimbledon 2015 e 2023, finale Us Open 2017 e, finalmente, finale (o vincitrice) agli Australian Open 2025.

    Sono passati tanti anni dalla sua unica finale di un torneo del Grande Slam, in cui perse in maniera decisa contro Sloane Stephens, che allora era la n.83 al mondo, con il risultato finale di 6-3 6-0.

    Ora è diventata la donna con il maggiore tempo trascorso tra la sua prima e la sua seconda finale di slam nell’‘Era Open’, superando Amelie Mauresmo. Madison punta a diventare la seconda campionessa più anziana a vincere il suo primo Australian Open dopo Li Na (2014), e la quarta “meno giovane” a vincere il primo titolo slam nell’‘Era Open’.

    Un altro dato interessante: nessuna giocatrice ha più sconfitto la n.1 e la n.2 al mondo in uno stesso torneo del Grande Slam dopo il Roland Garros 2009, e Madison ha questa opportunità. Per ora ha battuto già due ex campionesse slam (Rybakina e Swiatek), e ha appena compiuto quello che è probabilmente l’upset più grande di tutta la sua carriera, battendo la cinque volte campionessa Slam e n.2 al mondo Iga Swiatek annullando 10 dei 16 break point affrontati e resistendo per due ore e 43 minuti. Grazie al clamoroso successo la giocatrice di Rock Island ha portato la sua attuale sequenza di vittorie ad 11 partite, la sequenza più lunga di tutta la sua carriera. Ben 7 di queste sono arrivate al terzo set, incluse quelle contro Jelena Ostapenko e Jessica Pegula ad Adelaide, dove ha vinto il nono titolo della sua carriera, il primo su cemento dopo quello del 2022 sempre ad Adelaide. Qui a Melbourne, ha superato Danielle Collins, Elena Rybakina ed Elina Svitolina.

    SCONTRI DIRETTI E QUOTE

    Finale AO 2025 femminile
    Aryna Sabalenka e Madison Keys / foto da pagina Instagram della Wta.

    Sabalenka e Keys si sono scontrate nel tour per ben 5 volte fino ad ora: i precedenti dicono 4 vittorie a una per la bielorussa. Keys ha avuto la meglio solo una volta, nel 2021 sull’erba di Berlino. A livello Slam hanno avuto l’occasione di essere avversarie per due volte: agli Us Open 2023 in semifinale con vittoria di Sabalenka 0-6 7-6 7-6, e a Wimbledon nello stesso anno, partita finita sempre a favore di Sabalenka per 6-2 6-4.

    Il cemento è il terreno di Aryna: contro Keys sono arrivate 3 vittorie su 3 incontri sul cemento all’aperto, superficie che ha regalato alla bielorussa l’83% delle sue vittorie Slam: una percentuale che si colloca appena sotto quella messa insieme dalla campionessa belga Kim Clijsters.

    Per quanto riguarda le quote degli scontri passati tra le due giocatrici, esse hanno dato nettamente favorita la bielorussa. L’unica volta in cui la statunitense è stata favorita risale al loro primissimo scontro diretto (1.50 contro 2.62), anche se poi ha avuto la meglio Sabalenka. La previsione che ha avvicinato di più i numeri è stata Wimbledon 2023 (1.44 a 2.75, sempre a favore di Sabalenka). L’ultimo scontro diretto è recente ed è stato disputato a Pechino: anche in quell’occasione ha vinto la bielorussa (quote 1.22 contro 4.33). Se osserviamo le quote attuali, si nota un valore che oscilla tra 1.28-1.31 per Sabalenka e tra 3.43-3.75 per Keys: la statunitense è così nettamente sfavorita, ma leggermente meno rispetto a Pechino.

    Dati questi aspetti, ci si aspetta ampiamente che Sabalenka riesca ad ottenere la sua terza vittoria di fila contro la statunitense e il terzo titolo a Melbourne.

    Sabalenka, però, dovrà fare attenzione a due cose: al dritto e al servizio di Keys. L’americana ha infatti una percentuale del 37% di prime palle senza risposta, e un dritto che in questo torneo ha una velocità media di 130 km/h, superiore persino a quella fatta registrare da Sinner e Zverev.

    PRIMA POSIZIONE NEL RANKING MONDIALE SICURA PER SABALENKA

    Iga Swiatek era una minaccia per Aryna Sabalenka nella corsa al numero uno del ranking a fine Australian Open. La sconfitta patita in semifinale dalla polacca, però, le ha permesso di tirare un sospiro di sollievo: la bielorussa è sicura di restare in vetta indipendentemente da come andrà la finale con Keys.

    Swiatek è stata recentemente spodestata da Aryna a fine ottobre. Decisiva per il sorpasso è stata la nuova regola Wta che l’ha penalizzata facendole perdere ben 120 punti. Il regno della polacca era durato 50 settimane consecutive, ma resta ancora la leader nel circuito femminile tra le giocatrici in attività con 125 settimane in carriera da uno del mondo.

    CONFERENZA STAMPA PRE PARTITA

    Aryna Sabalenka – In merito alla vittoria contro la sua amica Badosa in semifinale, Aryna si è espressa così: “Non è stato facile giocare contro un’amica. Sono contenta di aver vinto ma anche di vedere Paula giocare il suo migliore tennis”. Sembra pronta per la finale: “Devo calmarmi, sono contenta di essere qui in finale. Cercherò di non essere mai passiva in campo. Mi sento a casa mia, è bello avere la possibilità di poter stare accanto a delle leggende del tennis. Mi viene la pelle d’oca quando sento il pubblico dire “Forza Aryna””. 

    Riguardo alla sua avversaria e alle loro sfide, queste sono state le sue parole: “Agli Us Open a lei stava andando tutto, ma ad un certo punto ho visto che ha iniziato ad essere più titubante e lì mi sono detta che dovevo approfittarne. Sono riuscita a ribaltare le cose. I campi lì sono un pochino più veloci, quindi penso che le condizioni l’avessero aiutata di più in quell’occasione. Ogni giorno è diverso. Madison è aggressiva, l’ho vista giocare qui ed è in una forma incredibile. Abbiamo avuto tante belle battaglie, e questa sarà una partita importante. Ma non importa, devo giocare lo stesso il mio miglior tennis.” Vedremo se la tigre riuscirà a controllare le sue emozioni: ”La tattica è nella mia testa, ma la maggior parte delle volte seguo il mio istinto. Devo essere brava a trovare l’equilibrio tra le due cose”.

    Madison Keys – Madison è in cerca di una rivincita in primis verso se stessa e poi con l’avversaria: “Quando ho perso con Sabalenka in semifinale ci ero rimasta male, avevo molti rimpianti. Questa volta non voglio averne, non sarò passiva perchè non voglio uscire dal campo sapendo di non aver fatto il massimo. Erano momenti diversi, spero di potermi ritrovare nell’altra posizione questa volta. Sono consapevole che per il 90% del tempo sarò in situazione di non confort, e devo accettarlo. La sua mentalità mi impressiona. Mi lascia a bocca aperta il fatto che riesca ad essere sempre aggressiva indipendentemente dalla situazione”. La statunitense è ancora molto emozionata dal risultato appena raggiunto: ”Sto cercando di calmarmi e di rendermi conto di dove sono. Sono molto orgogliosa del match appena giocato, sono riuscita nel terzo set a recuperare il break a Swiatek e a starle attaccata poi nel tie break fino alla fine”.

    MONTEPREMI DA RECORD AGLI AO 2025

    Il primo Slam della stagione 2025 offre un montepremi in rialzo, considerando che quello complessivo è stabilito in 96,5 milioni di dollari australiani (poco più di 58 milioni di euro), ossia 10 milioni in più rispetto al prize money totale dell’anno precedente. Facendo riferimento alle stime riportate da Reuters, in termini percentuali c’è un incremento dell’11,6%. Non male per i giocatori, anche per coloro che sono partiti dalle qualificazioni: nel 2024 chi centrava l’ultimo turno si portava a casa 40.000 euro, mentre quest’anno c’è stato un aumento del 7,5% che porta l’assegno in favore dei primi eliminati alla somma di 43.000 euro.

    Questo aumento ha riguardato ovviamente tutti i livelli di competizione. Ecco uno sguardo del montepremi del singolare turno per turno:

    Montepremi Australian Open 2025
    Montepremi Australian Open 2025 – eurosport

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