Sonego e Vavassori battono la fortissima coppia croata composta da Metic e Pavic
Lorenzo Musetti è rimasto l’unico rappresentante italiano in lizza nel singolare dell’UniCredit Firenze Open.
Al suo esordio, l’azzurro ha liquidato in poco più di un’ora lo spagnolo Bernabé Zapata Miralles, che al primo turno aveva eliminato Lorenzo Sonego.
Secco il punteggio in favore di Musetti, 63 60, che ha dato spettacolo infiammando il pubblico di Palazzo Wanny.
Musetti nei quarti di finale di oggi – il match sarà il terzo della sessione diurna – sfiderà l’americano Mackenzie McDonald, che ieri ha eliminato l’altro italiano in gara, Francesco Passaro.
Il 21enne perugino ha impegnato a fondo il suo avversario, cedendo in due set comunque molto lottati: 64 75 il punteggio finale a favore del numero 79 della classifica ATP.
Per l’italiano resta la soddisfazione di aver vinto qui a Firenze il suo primo match nel circuito maggiore e la consapevolezza di aver fatto un passo importante verso le Intesa Sanpaolo Next Gen Finals, in programma all’Allianz Cloud di Milano dall’8 al 12 novembre prossimi, dove ha già annunciato la sua partecipazione proprio Musetti.
Se Passaro, che è nono nella Pepperstone Race to Milan, ha buone speranze di entrare fra i primi otto migliori Under 21 della stagione, chi ne ha quasi la certezza è l’altro americano ancora in lizza, Brandon Nakashima.
Il 21enne californiano ha conquistato un posto nei quarti di finale superando in due set (63 64) il turco Altug Celikbilek.
L’ultimo giocatore ad esordire nell’UniCredit Firenze Open è stato il canadese Felix Auger-Aliassime.
La testa di serie numero 1 del torneo ha sconfitto con grande fatica il tedesco Otte nell’ultimo match della giornata: ci sono volute infatti quasi due ore e mezzo e tre set – 64 67(2) 62 il punteggio – al numero 13 della classifica ATP per superare un avversario irriducibile.
Auger-Aliassime oggi affronterà Nakashima nel match conclusivo della giornata.
A far compagnia a Musetti nella fase decisiva del torneo sarà anche la coppia formata da Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori, autori in serata di una grande impresa.
Gli italiani hanno infatti eliminato le teste di serie numero 2, i croati Nikola Metic e Mate Pavic, con un punteggio che non ammette repliche: 61 64 e semifinale conquistata fra gli applausi dei tantissimi spettatori che hanno affollato le tribune di Palazzo Wanny.