L’ex numero uno e la kazaka passeggiano contro Garcia e Lamens. Qinwen Zheng elimina Azarenka. Al terzo turno andrà in scena il replay della finale di Dubai

Nella nottata italiana è scattato il secondo turno del torneo femminile e sono scese in campo le prime teste di serie, per la precisione quelle regnanti sulla parte bassa del tabellone. Nessun problema per la campionessa in carica Iga Swiatek, la quale ha battuto in un’oretta Caroline Garcia dando l’ennesima dimostrazione d’indisponibilità alle regalie quando le capita di passare per la California meridionale: negli ultimi sette match giocati all’Indian Wells Tennis Garden, la polacca ha perso ventitré game, poco più di tre a partita. Avrà ragione di fare i debiti scongiuri la sua prossima avversaria, quella Dayana Yastremska già affrontata e battuta agli ottavi di Dubai che ha eliminato la trentaduesima testa di serie Ons Jabeur.

All’altro capo della parte bassa, in cima al terzo quarto, ha completato la pratica secondo round anche Elena Rybakina, nonostante un avvio un (bel) po’ pasticciato contro Suzanne Lamens. La kazaka, che dopo sette game aveva messo insieme più di venti errori non forzati, è riuscita comunque a far valere piuttosto presto la differenza di peso e ceto tennistico rispetto alla rivale, finendo per chiudere con un doppio 6-3.

Un match molto interessante e sicuramente atteso da tutti i cultori del circuito WTA andrà in scena al terzo turno, quando Clara Tauson e Mirra Andreeva si sfideranno nella replica della finale dell’ultimo torneo di Dubai, vinta dalla giovane giocatrice russa. Tauson ha battuto in due set molto tirati Camila Osorio, per la verità complicandosi la vita alquanto: la danese ha sprecato un break di vantaggio tanto nel primo, quanto nel secondo set, facendosi rimontare da 5-2 sopra nella seconda frazione. Partita ancora più balorda quella vinta dalla teenager di Krasnojarsk contro Varvara Gracheva, che ieri aveva eliminato Petra Kvitova: nel primo set Andreeva si è addormentata sul vantaggio di 5-1 e ha subito il pareggio della francese, prima di ridestarsi per vincere gli ultimi due game della frazione. Nel secondo è stata Gracheva a evaporare sul vantaggio di 4-0, facilitando il parzialone di sei giochi consecutivi con cui Mirra ha staccato il pass per il turno successivo.

Buone notizie per Jessica Pegula, che ha battuto senza troppo soffrire Magda Linette e al terzo round non dovrà fare i conti con la sempre insondabile Ostapenko, sconfitta da Xinyu Wang. Una vittoria, quella di Wang, che rende molto soddisfacente la giornata del contingente cinese, considerato anche il successo messo a segno in due set da Qinwen Zheng contro la due volte campionessa del torneo Vika Azarenka. Al prossimo round, Zheng si confronterà con la neozelandese Lulu Sun che ha battuto, per la verità piuttosto a sorpresa, un’opaca Linda Noskova.

Pillola finale dedicata a Elina Svitolina: nella sfida contro la finalista di Abu Dhabi Ashlyn Krueger, la tennista ucraina ha avuto bisogno di nove match point per portare a casa la partita, avendone sprecati due nel tie break del secondo set poi perso per dieci punti a otto che ha costretto Elina al terzo e a quarantacinque minuti extra in campo. Al terzo turno si prospetta un bel match con Danielle Collins: la biondissima giocatrice da San Pietroburgo di Florida ha vinto in rimonta contro la connazionale Hailey Baptiste, qualificata.