Lorenzo Musetti ha raccolto la prima, preziosa vittoria della sua stagione 2022. Siamo a Pune, in India. L’evento è il Maharashtra Open – un 250 che ha il vanto di essere il solo torneo di livello ATP in tutto il sud-est asiatico. L’avversario era l’australiano Aleksandar Vukic, battuto 7-6(3), 3-6, 6-3 dopo due ore e quattro minuti di gioco. Ad Adelaide, dove Musetti è uscito al primo turno contro il giapponese Daniel Taro, Vukic ha raggiunto i quarti. Agli Australian Open ha superato il primo turno eliminando 3-1 il sudafricano Lloyd Harris, di gran lunga favorito. Se a queste sommiamo la vittoria su Hugo Grenier al primo turno del Maharashtra Open – primo turno saltato da Musetti grazie a un bye – fanno già quattro successi nel Tour ATP in questo inizio di 2022. L’aussie classe ’96 è in buon momento di forma. Musetti no. Del resto è lì a Pune per questo. Per rientrare in carreggiata lavorando sui suoi punti deboli ma facendolo lontano dai prediletti, confortevoli campi in terra rossa – dopo la sconfitta contro De Minaur agli AO Lorenzo ne aveva parlato come di un “investimento”, dicendosi convinto della necessità per lui di sviluppare il suo gioco anche sul cemento.
La partita – Il primo set è il più denso di testa a testa, un’instabilità da cui tuttavia scaturiscono solo due break point, uno per parte, entrambi non convertiti – al 6° game Musetti manda sul fondo la risposta e così farà tre game più tardi Vukic, sopraffatto da una prima di servizio a 201 km/h. Segue uno scivolamento senza scossoni verso il tie-break – gli ultimi tre game si chiudono tutti sul 40-15.
Ace di Musetti
Fulminante dritto inside in dell’australiano dopo una buona costruzione
Errore non forzato, dritto sulla rete
Vukic domina col dritto ma al momento di chiudere i conti manda sul fondo il dritto inside in
Lorenzo confeziona una smorzata poi scende a rete dove di rovescio sigilla il punto
2-4 Musetti fa da tergicristalli manovrato dal dritto dell’avversario che chiude con un bel vincente su cui il nostro non arriva
3-4 Gran servizio che vale un comodo vincente di dritto coi piedi all’altezza della linea di battuta
3-5 Ace
3-6 Altra meravigliosa smorzata su cui Vukic nemmeno prova ad arrivarci
3-7 Errore non forzato, un rovescio spedito sulla rete
Nel seconda frazione l’australiano alza il livello. Al servizio è ingestibile (15 punti su 18 raccolti con la prima e 6/7 con la seconda), con Musetti che in risposta riesce a opporre un minimo di resistenza nel solo 3° game – resistenza che è una reazione al servizio perso giusto il game precedente. Dopo trentatre minuti di gioco è fatta, Vukic si è intascato il set senza mai essersi trovato in pericolo di subire una rimonta.
Il terzo set si apre in linea col secondo, ossia con Musetti costretto nel 1° game a sudare per tenersi il servizio. Sennonché il nostro traballa ma non cede, e da lì le parti all’improvviso si invertono: già un game più tardi l’azzurro lascia Vukic fermo a 15 e si porta avanti 2-0. Lorenzo domina il set, arrivando ad avere sul piatto altri due break points – questi però non messi a segno – e navigando tranquillamente i turni alla battuta (93% con la prima di servizio, 14 punti racimolati su 15).
Ai quarti Musetti incontrerà il polacco Kamil Majchrzak (n.95).